“Morire sul lavoro per assicurarsi un reddito di dignità e di onestà è un’ulteriore “colpa” del sistema di leggi, controlli, vigilanza e prevenzione che non funziona. A un lavoratore, per giunta di appena di vent’anni, oltre a un lavoro e un futuro andrebbero garantite ore di formazione e azioni concrete da parte delle istituzioni in un Paese sempre più protagonista in negativo sul tema della sicurezza e della salute di lavoratrici e lavoratori”.

Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, commenta l’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina in un’azienda di Frattamaggiore e che è costato la vita ad un operaio di 20 anni di Afragola.