Sarà dedicato alla Costituzione, che quest’anno compie settantacinque anni, il primo maggio di CGIL CISL UIL. A Napoli la festa dei lavoratori si terrà in piazza Mercato, nel cuore popolare della città, con inizio alle ore 9:30 e vedrà l’esibizione di musicisti con pezzi classici della musica napoletana del ‘900 e la lettura da parte di bambini dei più importanti articoli della Costituzione italiana. Seguiranno poi gli interventi di tre lavoratori rappresentanti tre settori, la sanità, l’industria e i pensionati. La manifestazione sarà conclusa da Gianpiero Tipaldi, segretario generale della Cisl Napoli a nome delle tre organizzazioni sindacali di CGIL CISL UIL.

“Non è un caso – ha dichiarato il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci – che questo 1° maggio parte con un richiamo ai 75 anni della Costituzione italiana, un richiamo opportuno in un momento in cui c’è bisogno di unità nel Paese, di democrazia e dei valori dell’antifascismo. Come organizzazioni sindacali a questi valori mettiamo accanto quelli del lavoro, dei salari, delle pensioni e il tema di come rispondere in modo diretto all’aumento del costo della vita e dell’inflazione. Il Governo pensa di avere un’idea malsana, anzi io credo che fare una provocazione come quella di convocare un Consiglio dei Ministri proprio il primo maggio e per approvare provvedimenti sul lavoro senza consultare i sindacati, come ci sta facendo vedere la premier Meloni, sia profondamente sbagliato”.

“Siamo all’alba di grandi appuntamenti, come la riforma del reddito di cittadinanza e gli aumenti contrattuali: se privato e pubblico non sono in grado di far fronte all’aumento del costo della vita il Governo deve assumere provvedimenti per contrastare il carovita. Per questo – ha concluso Ricci – anche quest’anno saremo in piazza a Napoli con lavoratrici, lavoratori, pensionati, giovani e cittadini perché non vogliamo rinunciare a questo appuntamento importante per la città e il Mezzogiorno”.