La Cgil Napoli aderisce a “Napoli città di Pace”, la manifestazione degli studenti napoletani, promossa dal Comune di Napoli, Comunità di Sant’Egidio e Arcidiocesi di Napoli ad un anno esatto dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo. A distanza di un anno i bombardamenti continuano a seminare dolore e morte, e la guerra è ormai una presenza costante nella vita quotidiana della popolazione. Assistiamo a una pericolosa escalation dei combattimenti con l’interessamento di altri paesi. Abbiamo tutti negli occhi le immagini delle distruzioni dei palazzi e degli ospedali, dei morti lasciati per strada, delle fosse comuni, dei bambini strappati alla loro infanzia. Mentre circa 7 milioni di persone hanno abbandonato il Paese.

A distanza di un anno, la Comunità di Sant’Egidio, il Comune di Napoli e l’Arcidiocesi di Napoli hanno promosso una manifestazione per chiedere con forza che cessi ogni violenza e che l’Italia e l’Europa intera favoriscano iniziative di pace. L’iniziativa è rivolta in particolar modo alle scuole e ai giovani che non devono essere educati all’abitudine alla guerra e che in questi anni hanno mostrato grande attenzione al pericolo della distruzione del pianeta.

L’appuntamento è per venerdì 24 febbraio alle 9,30 a piazza Dante dove partirà un corteo che raggiungerà piazza Municipio dove giovani italiani, ucraini e afgani faranno sentire la loro voce e il loro grido di pace. All’iniziativa saranno presenti il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e del vescovo ausiliare Gaetano Castello, oltre alla dottoressa Paola Cortellessa, rappresentante di Sant’Egidio. A loro si uniranno anche personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, come Maurizio De Giovanni, Marco Rossi Doria, Karina Samoylenko, Davide Scafa, Maria Luisa Iavarone, Patrizio Rispo, Marco Critelli, Manuel Ceruti, Antonio Guido, i ragazzi della band “Canta suona e cammina”, e numerosi altri che in queste ore si stanno aggiungendo.

Alla manifestazione hanno aderito Cgil, Cisl, Uil, Unicef, “Dateci le ali” associazione di solidarietà con l’Ucraina, Confederazione degli studenti Napoli, Udu Napoli, Associazione studenti ingegneria e informatica, Asu Scienze politiche, MSOI Napoli, Vivi Unina, L’università degli studenti Giurisprudenza.

Napoli è una città di pace e da qui i giovani chiedono la pace per l’Ucraina e per il mondo intero, segnato da altri conflitti dimenticati. Questa è la vera Napoli dove tanti giovani sognano un mondo senza guerra e senza la minaccia del disastro nucleare.