Primo incontro di verifica sul Protocollo Zes tra i vertici regionali di Cgil Cisl Uil ed il Commissario Straordinario Zes Campania, Giosy Romano. Il documento siglato il 28 giugno scorso prevedeva infatti un monitoraggio costante tra le parti. “Abbiamo acquisito punti importanti – riferisce il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci – il Commissario ci dice che per le aree Zes di Nola e Salerno c’è un ok definitivo e quindi sono pronte a partire, per quanto riguarda Marcianise e Maddaloni la fase istruttoria è ancora in corso ma i segnali che giungono ci fanno essere ottimisti”.

“L’accordo con Banca Intesa – aggiunge Ricci – rafforza ulteriormente l’azione delle Zes: l’istituto di credito metterà a disposizione 5 miliardi di euro, che serviranno alle imprese per favorire gli investimenti su quelle aree. Un’analoga intesa è stata raggiunta con Unicredit. C’è una preoccupazione, espressa dal Commissario, rispetto al credito di imposta, in scadenza il 31 dicembre prossimo, che potrebbe trasformarsi in un deterrente per molte imprese”.

“La grande intuizione dello sportello telematico – secondo Ricci – ha consentito di sburocratizzare l’iter burocratico, tant’è che sono state concesse già 10 autorizzazioni alle aziende interessate e sbloccati 60 milioni sui 96 disponibili”. “Per quanto riguarda la Whirlpool – conclude Ricci – il Commissario ha confermato il suo impegno diretto e ha riferito che si sta proseguendo sul rispetto degli impegni assunti”.