“A 24 ore dalla giornata nazionale sulle morti sul lavoro, in Campania registriamo l’ennesima vittima sul lavoro in edilizia. L’ennesima tragedia, l’ennesimo rimpianto su cosa si poteva, si può e si deve fare per fermare questa strage senza fine. Al di là delle singole responsabilità che verranno accertate dalle autorità competenti, è arrivato il momento di fare una seria riflessione su cosa intendiamo per cultura del lavoro sicuro a Napoli e nella nostra regione, attivando subito una cabina di regia permanente che coinvolga istituzioni, sindacati, enti paritetici e centri di formazione che abbia il compito di mettere in campo ogni strumento possibile per porre un freno alla lunga scia di morti bianche nel settore edile”.
Così in una nota, il segretario generale Fillea Cgil Napoli, Giuseppe Mele, commentando l’incidente sul lavoro che è costato la vita ad un operaio edile di 59 anni a Portici.