Fondi bloccati da 7 mesi alla cooperativa sociale Jonathan onlus da parte del Centro di Giustizia minorile della Campania: i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Campania – Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati – scrivono alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, alla quale già i vertici della cooperativa si erano rivolti, per chiedere un intervento immediato per sbloccare le risorse destinati a circa 50 comunità sparse su tutto il territorio regionale, ai quali vengono affidati minori sottoposti a provvedimento penale.

“Riceviamo e raccogliamo la denuncia della Cooperativa Sociale “Jonathan onlus” la quale, al pari delle altre 50 comunità operanti nel territorio campano, – scrivono i segretari generali delle tre confederazioni regionali – non vede riconosciuto da ben 7 mesi, da parte del Centro di Giustizia Minorile della Campania, il pagamento delle fatture per i servizi erogati. se da un lato ciò crea problemi in termini di sostenibilità dei costi fissi e ricorrenti che ciascuna struttura è, giocoforza, tenuta a garantire, primo tra i quali quello relativo agli stipendi del personale che attraverso questo sostengono se stessi e le loro famiglie. Non garantire la continuità di risorse a tali strutture vuol dire soprattutto depauperare inevitabilmente la qualità del servizio stesso”.

“E ciò – sostengono Ricci, Buonavita e Sgambati – appare ancora più drammatico se riferito ad una regione come la Campania fortemente interessata da fenomeni di piccola criminalità che reclutano, purtroppo, tanti nostri giovani corregionali interessati da condizioni ab origine di dispersione scolastica e di incapacità ad accedere al mondo del lavoro, vedendo cosi vanificata la capacità di costruzione di un percorso di cittadinanza viva e attiva”. Quindi l’accorato, “affinché il suo autorevole intervento permetta di garantire quanto dovuto per il servizio reso da queste preziose strutture di accoglienza e rieducazione”.