Napoli, 24 marzo 2022. Le auto della polizia locale incendiate a Pomigliano d’Arco, le minacce al capo dei vigili di Arzano e la bomba fatta esplodere a poca distanza dalla chiesa di don Patriciello. Sono episodi che, secondo il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, hanno trovato una risposta importante nella massiccia partecipazione, anche del sindacato, alla manifestazione promossa da Libera a Napoli il 21 marzo.

“La vandalizzazione ai danni della sede della Filcams, avvenuta nella notte tra lunedì e martedì – ha ricordato Ricci nel corso di un’intervista a “Barba & Capelli” su Radio Crc – andrà contestualizzata dopo il lavoro meticoloso delle forze investigative ma, di sicuro, ciò che è inquietante è che ad essere oggetto del gesto è stata una sede che è anche presidio di legalità e che rappresenta gli interessi dei lavoratori. Se si arriva a vandalizzare una sede sindacale in quella piazza, l’unica risposta possibile, per citare don Ciotti, è scuotere le coscienze, magari partendo dalle scuole e facendo capire ai giovani come si combattono fenomeni che non sono semplici episodi di delinquenza”.

“Bagnoli, Napoli Est, i vari cantieri che saranno aperti nei prossimi mesi e, auspichiamo, tanta occupazione sana che dovrà essere creata: è il contesto – ha aggiunto Ricci – nel quale ci troviamo ad operare e che dobbiamo difendere. Per questo, con la nostra presenza quotidiana, a partire dalla mobilitazione prevista per domani a Frattamaggiore, rispediamo al mittente ogni minaccia”.

“Negli anni ’80 – ha ricordato Ricci – arrivarono tante risorse nel dopo-terremoto per ricostruire le zone colpite dal sisma. Oggi ci sono le risorse del PNRR che andranno a ridisegnare una nuova urbanizzazione, con la creazione di infrastrutture e opere importanti. Il sindacato viene da decenni di importanti battaglie a difesa della democrazia, oggi aggrega tanti lavoratori ed è alle prese con il tema della rappresentanza. Ma l’altro giorno, al presidio che abbiamo organizzato in risposta alla devastazione della sede Filcams, ci siamo ritrovati in piazza anche tanta gente comune, al nostro fianco, che si chiedeva cosa stesse succedendo nella nostra città”.

“A Napoli e nell’area metropolitana – ha concluso Ricci – le richieste di Reddito di Cittadinanza sono pari a quelle dell’intera regione Lombardia. Il tema del lavoro, quindi, resta centrale. É necessario che questo governo intervenga favorendo la creazione di nuova occupazione”.